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James Taylor Quartet, Anthony B e i Soulfly al Rafanass 2009 di Rovereto

Rassegne
[img_assist|nid=20030|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Rovereto (TN) - Giunto alla sua 14° edizione ritorna a Rovereto l’imperdibile Festival Rafanass, l’evento clou nel panorama musicale Trentino. L’immancabile appuntamento che con i suoi concerti ed i suoi live-set accende di luce le serate lagarine grazie all’atmosfera unica creata dal piacere di stare assieme alla gente e dalle vibrazioni della buona musica, avrà inizio giovedì 2 e proseguirà fino al 5 luglio 2009.
Il segreto di Rafanass sta nella semplicità della sua formula - fedele ai suoi tre principi fondanti: musica, rispetto e comunicazione - e nella continua capacità di rinnovarsi rispetto alle scelte degli artisti che ogni anno si esibiscono sul palco.
Si parte giovedì 2 luglio con il James Taylor Quartet. Una miscela esplosiva di Soul, Funk, Jazz, Spy Movies, R'n'B, il tutto capitanato dallo splendido suono dell'organo Hammond di James Taylor. Per definire il sound della band, il pianeta musica si è visto obbligato a coniare un nuovo termine: Acid Jazz! Da allora James Taylor Quartet ne è diventato il gruppo-simbolo, la voce più autorevole del genere a livello mondiale. Il suo leader, James Taylor, nel corso degli anni ha collezionato le più svariate partecipazioni ai dischi di artisti del calibro di U2, Pogues, Manic Street Preachers, fino ad arrivare agli ultimi lavori di Tom Jones e Tina Turner.
Sempre giovedì dallo scanzonato e rovente Brasile approdano sul palco del Rafanass i divertentissimi Dead Rocks instro-surf band al fulmicotone capaci di far ballare ogni tipo di pubblico in qualsiasi posto si trovi. Durante il loro show ci serviranno succulenti piatti di irresistibile surf’n’roll speziato con forti dosi di blues, rockabilly, groove, samba e garage rock per darci un suono energico e allucinante. I nomi di battaglia del leggendario trio sono Marky Wildstone alla batteria, Frank Funk al basso e Johnny Crash alla chitarra elettrica, appellativi che rendono subito l’idea della goliardia ed eccentricità del combo. Hanno conquistato un posto nell’olimpo della surf music nazionale con concerti che hanno impressionato le platee di tutto il brasile e ora invaderanno anche l’ Europa e l’Italia. I grandi nomi che li hanno preceduti e a cui si ispirano sono Dick Dale, The Surfaris, The Shadows, ma amano e ricalcano anche band di oggi come Los Straitjackets, The Eliminators e Man or Astro-man?
Venerdì 3 luglio arrivano a Rovereto I Meganoidi King Salami & The Cumberland Three.
Originario di Genova il gruppo è caratterizzato dalla scelta dell'indipendenza artistica e dall'autoproduzione. Nato con grosse influenze ska-core venato di punk, la band ha negli anni mutato stile fino ad approdare al progressive rock. I [img_assist|nid=20031|title=|desc=|link=none|align=left|width=640|height=429]Meganoidi tornano con un nuovo lavoro per festeggiare i loro 10 anni di attività. Con Al Posto Del Fuoco, l'album è uscito il 10 aprile 2009, la band propone un album totalmente in italiano, con sonorità e impulsi ritmici che fanno approdare il gruppo alla formula più diretta e incisiva mai sperimentata.
Ci sono un giapponese, un'inglese, un francese, uno spagnolo ed un uomo della giungla...no, non è una barzelletta ma le nazionalità dei folli musicisti che compongono la band: King Salami & The Cumberland Three il nome più caldo e richiesto della scena Wild Rhythm'n'Blues europea! Arrivano da Londra e sono dei veri e propri fabbricanti di divertimento che esportano in ogni club dove si esibiscono. Con un repertorio diviso tra pezzi propri e molte hits dei ‘50 e ‘60 sarà impossibile resistergli e non muovere freneticamente i piedi al loro ritmo.
Sabato 4 luglio, Rovereto si carica con i ritmi in levare con Anthony B, tra i migliori esponenti del nuovo reggae giamaicano un posto spetta di diritto ad Anthony B, (vero nome Anthony Blair) nato nel 1977, vicino Kingston. Dopo un’adolescenza problematica in cui riesce ad affinare la sua capacità di scrivere liriche, la grande attenzione arriva rapidissima quando allo Sting Concert del 1994 canta a capella (senza cioè l’accompagnamento musicale) per la prima volta il suo inno contro la corruzione politica Fire pon Rome, lasciando tutti i presenti senza fiato e provocando addirittura in seguito dei divieti di programmazione radiofonica del brano in Jamaica. Il boicottaggio radiofonico non fa che rafforzare la fama del giovane artista. Dal vivo incendia la reggae people con uno show potente e brillante, la massive italiana lo ama tantissimo ed anche stavolta non deluderà i fans con il suo ultimissimo tour!
Completano la serata i Train to roots e Anansi and The Buffalo Soldiers!
Domenica 5 luglio sul palco del Rafanass saliranno i Soulfly, gruppo legendario guidato da uno dei frontman più carismatici di tutto il business hard. Max Cavalera, socio del "Cavalera Clan" proveniente da Belo Horizonte in Brasile è fratello di Igor Cavalera con il quale nel 1984 fondò i Sepultura. Nel 1996, dopo avere abbandonato i Sepultura, il cantante, chitarrista e autore Max Cavalera dà vita ai Soulfly, band con cui è diventato uno dei personaggi più in vista della scena metal mondiale. Ad aprire la serata il metal-core dei nostrani Blame.

 

Dal 2 al 5 luglio 2009

Piazza De Gasperi, n°21 - Rovereto (TN)

Rafanass 2009 Musica, rispetto e comunicazione - 14° edizione

 

Il programma

Giovedì 2 luglio, dalle ore 20:00

James Taylor Quartet

+ The Dead Rocks

+ Home

Venerdì 3 luglio, dalle ore 20:00

Meganoidi

+ King Salami and the cumberland 3

Sabato 4 luglio, dalle ore 20:00

Anthony B

+ Train to Roots

+ Anansi and The Buffalo Soldiers!

Domenica 5 Luglio, dalle ore 20:00

Soulfly

+ Blame

Info: info@rafanass.it

http://www.rafanass.it/