Error message

Il file non può essere creato.

Jordi Savall guida Le Concert des Nations nel concerto inaugurale della stagione del Comunale di Monfalcone

Classica

Monfalcone (GO) - Mercoledì 20 ottobre, alle ore 20.45, si apre la Stagione di Musica 2010-2011 del Teatro Comunale di Monfalcone. Ad inaugurarla è il grande musicista catalano Jordi Savall, fra i più originali ed autorevoli interpreti della musica antica, che torna a Monfalcone nelle vesti di solista e direttore dell’ensemble Le Concert des Nations.

Diplomatosi al Conservatorio di Barcellona nel 1964, Jordi Savall intraprende come autodidatta lo studio della viola da gamba e della musica antica, completando la sua formazione presso la Schola Cantorum Basiliensis (dove insegna dal 1973). A partire dal 1970 incide come solista o direttore i capolavori del repertorio per viola da gamba, divenendo rapidamente uno dei più grandi interpreti di questo strumento. Personalità incredibilmente eclettica, noto al grande pubblico per la partecipazione al film di Alain Corneau Tutte le mattine del mondo (Premio César per la migliore colonna sonora), Savall ha suonato in tutto il mondo con i diversi complessi da lui fondati (Hespèrion XXI, Capella Reial de Catalunya, Le Concert des Nations) e inciso più di 170 CD, dimostrando che la musica antica non è necessariamente elitaria e interessa un pubblico sempre più vasto e giovane. Nel 2009, a coronamento di una lunga serie di riconoscimenti internazionali, è stato nominato Ambasciatore della creatività e dell’innovazione dall’Unione Europea. Fondato nel 1989, Le Concert des Nations è la formazione più giovane fra quelle dirette da Savall. Il suo nome rimanda a una riunione di stili e all’idea di un’Europa artistica che risale all’Illuminismo. L’orchestra raccoglie musicisti provenienti per la maggior parte da paesi latini (spagnoli, ispano-americani, italiani, portoghesi, francesi), tutti altamente specializzati nell’utilizzo di strumenti antichi. Lo spessore delle sue incisioni e dei suoi concerti fanno de Le Concert des Nations una delle migliori orchestre con strumenti d’epoca, capace di affrontare un repertorio che spazia dalla prima musica per orchestra ai capolavori del Romanticismo, passando per il barocco e il classicismo.

Significativo il titolo del concerto che apre la nuova stagione musicale, Les Goûts Réunis, ispirato alla celebre raccolta di concerti di François Couperin. Il programma della serata esplora la musica europea a cavallo fra Sei e Settecento (Lully, Biber, Corelli, Marais, Scarlatti – Avison, Boccherini) e i diversi stili nazionali (francese, italiano, tedesco) che l’hanno caratterizzata, ripercorrendo “i gusti riuniti” di un’Europa che, nel periodo fra il 1670 ed il 1780, era più evoluta musicalmente che politicamente. Il concerto si apre nel segno di Lully, con l’esecuzione della Suite “Le Bourgeois Gentilhomme”, interamente costituita dalle danze strumentali ricavate dalla celebre partitura teatrale di Molière. La Suite, in cui si intersecano le festose musiche francesi di corte, le influenze del folclore iberico e i richiami alle turcherie e al gusto esotico, rispecchia la lungimirante volontà di Luigi XIV di considerare l’arte quale simbolo della grandezza del proprio regno, trasformando la Francia in un riferimento imprescindibile per l’evolversi della cultura dell’intero continente. È invece nel clima della Salisburgo di fine secolo che si aprono le atmosfere de La Battalia, scritta da Heinrich Ignaz Franz Biber, i cui forti contrasti, l’introduzione di espedienti tecnici del tutto desueti per l’epoca, le scelte ritmiche portate all’estremo e l’accostamento di temi popolari in modo volutamente dissonante contribuiscono a renderla un’opera difficilmente connotabile e piena d’estro. È quindi la volta del Concerto IV di Arcangelo Corelli, fra i più estroversi e brillanti dei 12 Concerti, il capolavoro assoluto di Corelli che apre nuove vie alla musica strumentale europea e racchiude una varietà e una vivacità coloristica nuova, la cui massima grandezza si esprime nel gioco continuo e inesauribile tra soli e tutti, tra concertino e grosso. Di Marin Marais, Le Concert des Nations e Jordi Savall eseguono Couplets des Folies d’Espagne, in cui Marais (musicqueur du roy dal 1676, poi violista di corte e direttore dell’Académie Royale de Musique) utilizza lo schema della “follia” (la Folia era una vivace danza popolare di origine portoghese) partendo da “una pratica essenzialmente improvvisatoria” – come sostiene lo stesso Savall – che nella strutturata versione finale “esprime un contenuto strumentale di stupefacente varietà d’espressione e d’esecuzione”. La sezione della serata firmata da Charles Avison (organista, compositore e critico musicale) è dedicata alla complessa operazione che fa sulle partiture scarlattiane per tastiera. Oltre a trasporre l’ordito sonatistico di Domenico Scarlatti, Avison trasferisce nel nuovo libro 12 composizioni in forma di concerto, adattate dalla scrittura per tastiera all’organico strumentale d’archi più tipico del concerto grosso e aggiungendo, rispetto all’originaria versione del compositore napoletano, alcuni tempi lenti. Chiude il concerto La Musica notturna di Madrid di Luigi Boccherini, fra le sue pagine più acclamate ed eseguite, un quintetto in forma di Suite che accosta in modo vivacemente armonioso movimenti, ritmi e colori diversi e contrastanti.

 

Stagione Musicale 2010-2011

Mercoledì 20 ottobre 2010, ore 20:45

Teatro Comunale, Corso del Popolo, 20 - Monfalcone (GO)

Jordi Savall - Le concert des Nations

Jordi Savall: Viola da gamba e direzione

Enrico Onofri primo violino

Mauro Lopes secondo violino

Lorenzo Colitto, Alba Roca, Olivia Centurioni violini

Andrea Albertani viola da braccio

Angelo Bartoletti, Teresa Ceccato viole da braccio

Marco Ceccato, Antoine Ladrette violoncelli

Xavier Puertas contrabbasso

Pierre Hantaï clavicembalo

Rolf Lislevand chitarra e tiorba

Marc Clos percussioni

eseguono

Les Goûts Réunis

Jean-Baptiste Lully, Suite "Le Bourgeois Gentilhomme"

Heinrich Ignaz Franz Biber, Battalia à 10

Arcangelo Corelli, Concerto IV

Marin Marais, Couplets des Folies d’Espagne ?(da Pièces à 1 et 2 violes, Libro II) per viola da gamba e basso continuo

Charles Avison, Concerto IX in Seven Parts done from the Harpsicord Lessons by Domenico Scarlatti

Luigi Boccherini, La Musica notturna di Madrid

Biglietti: platea da 16€ a 22 €, galleria da 13 € a 18 €

 

Info: tel.: 0481 494 369

www.teatromonfalcone.it