L’Empoli affonda e l’Udinese sogna

[img_assist|nid=13323|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]EMPOLI - Una rete di Quagliarella al 17’ del primo tempo accende i sogni costellati dalle stelle d’Europa nell’incontro con l’Empoli. La compagine toscana ha dato vita a un finale ancora molto più difficile di quello che ci si aspettava.

L’Empoli si asciuga il sudore mentre tenta il tutto e per tutto per la salvezza. La squadra di casa, che domenica giocherà a Reggio Calabria, è ora penultima in classifica a due giornate dalla fine del campionato di massima serie. All’Udinese toccherà domenica il Cagliari quasi salvo in casa, mentre l’ultimo match si svolgerà a Milano contro i rossoneri ancora galvanizzati dal derby. Il Milan potrebbe costituire l’occasione per uno scontro diretto per l’accesso alla Champions.

Nella partita a Empoli si parte all’insegna dei padroni di casa. I toscani cercano di tenere le briglie del gioco ma non riescono a rendersi pericolosi. L’Udinese cerca di contenere le avanzate degli avversari soprattutto sulle fasce. E’ il 17’ il momento clou della partita, quando Budel si fa rubare palla da D’Agostino e Quagliarella tira da trenta metri trovando Balli impreparato. Il portiere dell’Empoli tenta la respinta con i piedi sbagliando e la sfera entra fantozzianamente in porta

Papera clamorosa del primo difensore toscano. L’Empoli non ci sta e reagisce subito sfiorando la rete del pareggio prima con Budel ed al 25’ con Raggi. Handanovic sembra aver messo fuori il cartello “da qui non si passa”. La squadra Cagni reagisce. Vannucchi si innervosisce e prima viene

ammonito mentre poco dopo rischia il rosso. Giovinco cerca tutto solo di vivacizzare la manovra offensiva ma le due  squadre vanno al riposo con il punteggio di 0-1. Nella ripresa stessa identica musica. I due tecnici rivoluzionano lo schieramento in campo. Cagni mette dentro Marchisio e Volpato per Moro e Marzoratti, mentre Marino inserisce Isla per Di Natale.

Cagni lascia correre qualche minuto e si gioca il tutto per tutto affidandosi all’esperienza di Giacomazzi. mentre Marino risponde rinforzando il centrocampo con Pinzi al posto di D’Agostino.

C’è aria di pari e l’Empoli sfiora il gol con Giovinco.  Tanti gli sforzi profusi dall’Empoli per approdare alla vittoria, nonostante il penalty assegnato, nonostante la grinta messa in campo. Nella coda della classifica c’è aria rovente, mentre l’Udinese continua a sognare e far sognare.

Interviste.

Marino pensa a un possibile sesto posto: L’Empoli ha giocato bene, devo ammettere che noi siamo stati fortunati. Abbiamo sofferto la loro intraprendenza, ci siamo difesi, sfruttando le ripartenze. Abbiamo badato al sodo, siamo stati concreti e questa volta è andata bene. Ora dobbiamo vincere entrambe le partite, col Cagliari e contro il Milan.

Pagelle.

Empoli (4-4-2): Balli 5.5, Raggi 6.5, Marzoratti 6 (8' st Volpato 5.5), Piccolo 6 (23' st Giacomazzi 6), Tosto 6, Buscè  6, Moro 6.5 (8' st Marchisio 6), Budel 6, Antonini 5.5, Giovinco 7, Vannucchi 6. (1 Bassi, 15 Vanigli, 16 Adani, 50 Pratali).

All.: Cagni 6 

Udinese (3-4-3): Handanovic 7.5 , Zapotocny 6, Coda 6, Zapata  6, Mesto 6,5, D'Agostino 6, Inler 7, Dossena 6, Pepe 6,  Quagliarella 7 (39' st Floro Flores 6), Di Natale 5.5 (8' st  Isla 6). (25 Chimenti, 17 Colombo, 99 Moreno, 23 Eremenko, 11 Pinzi). All.: Marino 6.5 

Arbitro: Damato di Barletta 5.5 

Ammoniti: Vannucchi per comportamento non regolamentare,  Dossena, Piccolo, Pepe, Budel e Giovinco per gioco scorretto

Reti: 17' pt Quagliarella 

Angoli: 11 - 1 per l'Empoli 

Recupero: 3' e 5' 

Spettatori: 6.700 per un incasso di circa 40.000 euro