Natalino Balasso inaugura Schio Comedians a Schio

[img_assist|nid=7283|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Schio (VE) - Venerdì 15 giugno al Teatro Civico di Schio, alle ore 18.00, Natalino Balasso alza il sipario su Schio Comedians, il festival che dal 15 al 17 giugno 2007 porterà alla Fabbrica Alta e al Teatro Civico di Schio alcuni protagonisti del Veneto che fa comicità. Balasso - che oltre ad aver ideato Schio Comedians è anche direttore artistico -, assieme agli artisti della rassegna, presenterà il festival e farà un excursus sulla comicità al giorno d'oggi con un focus sulle produzioni venete, lanciando una serie di interrogativi che coinvolgeranno in un dibattito la stampa e il pubblico presente. Partendo dal fatto che la comicità così come proposta in televisione è ben altra cosa da quella in teatro. Lo stesso Balasso ne traccia le differenze: Come comico che ha iniziato in teatro 20 anni fa e che è conosciuto al pubblico che non frequenta il teatro solo per alcune brevi apparizioni televisive nell'arco di 4 anni, ho sott'occhio il meccanismo che definirei come semplificazione di ritorno. Cioè: io preparo e rappresento una performance in teatro. La cosa ha una sua valenza comica che viene apprezzata anche dai produttori televisivi, i quali mi chiedono di ridurre quella rappresentazione a linguaggio televisivo. Il pubblico apprezza la rappresentazione televisiva. Ma quando quello stesso pubblico viene in teatro, a vedere quella cosa più complessa da cui era partita la riduzione, se non è sufficientemente sveglio, coglie solo quelle due o tre sfumature che rappresentano la banalizzazione televisiva. In questo errore possono incappare anche giornalisti e persone di insospettabile intelligenza. È quindi necessario, per capire appieno un linguaggio comico che è stato "ridotto" per la televisione, ripercorrere il tragitto opposto, dalla distillazione alla materia prima. Ed è proprio andando à rebours che Balasso intende svelare gli scenari dell'attore comico del Nordest. Infatti tutti i protagonisti di Schio Comedianshanno a che fare in qualche modo con questo lembo di terra, che ha visto una felice stagione di comici e comicità dal medioevo all'800 e che ora sembra voler rinascere dalle ceneri della rovina televisiva. E la comicità investigata e proposta dai protagonisti del festival con i loro spettacoli sarà tutt'altro che scontata. Schio Comedians ha infatti un target ben preciso: pensare alla tradizione della comicità veneta non significa, per me, fare un'operazione di nostalgia - chiarisce Balasso -. Mi rattristo nel vedere certi spettacoli di commedia dell'arte o di commedia antica nei quali il pubblico non ride. Ma, accidenti! quegli spettacoli erano stati scritti e realizzati ai loro tempi per divertire il popolo, non per soddisfare qualche trombone appassionato di polvere. Rappresentare Ruzzante senza far ridere il popolo significa tradire Ruzzante. Se il linguaggio di Goldoni non fa ridere, se quegli argomenti non sono più in sintonia col pubblico, bisogna far sì che lo diventino, altrimenti non facciamo comicità, facciamo archeologia!. Schio Comedians - realizzato dal Comune di Schio con il contributo della Regione Veneto, in collaborazione con Fondazione Teatro Civico e Arteven, con il sostegno di Unicredit Banca - dopo l'inaugurazione di venerdì 15 giugno, nei pomeriggi di sabato 16 e domenica 17 giugno esplora il mondo dei cartoons: il primo giorno con Gli Alcuni di Treviso, che sono comedians e ad un tempo tra i più importanti[img_assist|nid=7284|title=|desc=|link=none|align=right|width=309|height=640] produttori di film d'animazione in Europa; il secondo giorno saranno protagonisti I Munchies di Padova, che collaborano con Mediaset e altre reti televisive realizzando produzioni con attori e muppets. Sono previste proiezioni di video, cartoons, spezzoni di film di animazione. Nelle due serate di sabato 16 e domenica 17 giugno entrano in scena "dal vivo" alcuni tra i comici che rappresentano un approccio originale e variegato al mondo della comicità nel Nordest. Si passa da Giuliana Musso, attrice di valore apprezzata a livello nazionale, al mondo surreale dei Pendolari dell'Essere, dalla narrazione crudele ed esilarante di Vanni De Lucia alla creatività musicale della Microband, per invadere anche il campo della danza con il trio Perlamammadiado. Dal 15 al 17 giugno 2007 Schio Comedians Il programma Venerdì 15 giugno 2007, ore 18:00 Teatro Civico - Schio (VE) Incontro con Natalino Balasso e gli artisti della rassegna Sabato 16 giugno 2007 ore 18:00 Teatro Civico - Schio (VE) L’anima de Gli Alcuni sono Sergio e Francesco Manfi o, conosciuti dal giovane pubblico televisivo per le avventure del cartoon “Cuccioli”. La loro struttura, da Treviso, elabora progetti internazionali per il cinema d’animazione, l’editoria, i giochi didattici, la televisione, i nuovi media, oltre a produrre spettacoli pieni di ritmo, fantasia e musica ore 21:00 Fabbrica Alta - Schio (VE) Microband - S.M.S. ovvero Strange Music Symphony L’ennesimo capitolo della comicità in musica che ha reso il duo Luca Domenicali-Danilo Maggio famoso in tutto il mondo. I due funamboli del pentagramma presentano un’esilarante sinfonia di brani di ogni epoca, in un diluvio di note, gags e incredibili invenzioni. Vanni De Lucia - Babele Un viaggio attraverso 25 anni trascorsi nei teatri e cabaret d’Italia e d’Europa, tra i ricordi dell’infanzia friulana e un presente di stress, traffico, fast food e televisione. Vanni De Lucia propone una performance che diverte e fa rifl ettere, in bilico tra cabaret e monologo d'autore Per la Mammadiado - L’ernia al disco del Ballerino Sexy Uno spettacolo che mescola l’anima comica e romantica del clown con la danza, per un viaggio attraverso il balletto classico e il samba, il tango e la magia, rap e mambo. Una comicità demenziale e surreale che dà spazio all’espressività corporea e mimica per un originalissimo effetto di comicità “in movimento” Domenica 17 giugno 2007 ore 18:00 Teatro Civico - Schio (VE) I Munchies I pupazzi brutti e politically scorrect di famosi scherzi telefonici in TV arrivano a Schio. Mini sit-com e siparietti musicali divertenti sono la cifra espressiva di uno show fuori dal comune e imprevedibile, con i pupazzi stregati dal denaro, ossessionati dai vizi e un gergo piuttosto... colorito. ore 21:00 Fabbrica Alta - Schio (VE) I Pendolari dell'essere - Tatum Tatum Crack Gli esistenzialisti della risata festeggiano i vent’anni di attività proponendo per l’occasione uno show che si snoda attraverso poesie d’amore impossibile che, con la consueta abilità e verve stralunata, vengono trasformate in divertenti, graffi anti forme onomatopeiche di allucinazione sentimentale. Giuliana Musso - Sexmachine Con Igi Meggiorin alla chitarra Giuliana Musso parla del suo Nordest affrontando con vena comica e irriverente il tema del sesso a pagamento visto dalla parte dei “clienti”, con i loro bisogni e le loro paure. Uno spettacolo che diverte e costringe alla rifl essione. Valter Rado - La febbre di Natale Con Igi Meggiorin alla chitarra Un lavoro che nasce dal cabaret, nel quale troneggia il classico turbinio prenatalizio di gioia per l’attesa, frenesia, incubi e piacere. Storie di regali riciclati, presepi e macchinette del caffè, alberi di Natale umani e settimane bianche. Valter Rado è accompagnato alla chitarra da Igi Meggiorin. Abbonamento SchioComedians 15 euro Biglietto per singola serata 10 euro Prevendite aperte Info: Fondazione Teatro Civico tel. 800601171 www.teatrocivicoschio.it