Error message

  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.
  • Il file non può essere creato.

Presentata la stagione 2007/2008 del Teatro Verdi di Pordenone

Cartellone

[img_assist|nid=8951|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]PORDENONE - E’ stata presentata martedì 28 agosto la stagione 2007/2008 del teatro Verdi di Pordenone. Nel foyer del teatro, prima della visita alla struttura nella quale si stanno completando i lavori di ristrutturazione, hanno preso la parola il presidente dell’Associazione Teatro Claudio Cudin, la direttrice organizzativa Emanuela Furlan, il consulente musicale Franco Calabretto.

Sono poi intervenuti il sindaco di Pordenone Sergio Bolzonello, l’assessore regionale alla cultura Roberto Antonaz, l’assessore provinciale alla cultura Lorenzo Cella, il presidente della Camera di Commercio Giovanni Pavan e il direttore generale della Banca Popolare Friuladria Virgilio Fenaroli.

39 titoli per 63 rappresentazioni tra prosa, musica, danza ed eventi speciali, due prime nazionali e molte esclusive per il Nordest e una sezione per ragazzi con spettacoli d’eccezione: è questo “l’impianto” della terza stagione del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone, promossa e[img_assist|nid=8952|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=427] organizzata dall’Associazione Teatro Pordenone, partner il Comune di Pordenone, la Provincia di Pordenone, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Banca Popolare FriulAdria e la Camera di Commercio di Pordenone.
Una stagione vasta e articolata, che avrà inizio il 20 settembre per proseguire fino al 30 maggio 2008 e che, come sempre, gli spettatori potranno comporre e personalizzare secondo il proprio gusto, scegliendo tra le tante opzioni offerte.
Una stagione che si apre, com’è noto, nel segno di una migliorata adeguatezza della struttura – sottolinea il Presidente dell’Associazione Teatro Claudio Cudin – anche nella funzione di servizio che la struttura svolge nei confronti delle più importanti manifestazioni culturali della città. Una situazione che comporterà certamente un maggiore impegno e lavoro per il Teatro, ma con un beneficio altrettanto consistente per lo sviluppo culturale di Pordenone. Per quanto riguarda specificamente le proposte artistiche del 2007-2008 – prosegue Cudin - continua con evidenza lo sforzo per un calendario di assoluto livello, sia nell’ambito della prosa che in quello musicale e in quest’ultimo settore la programmazione propone anche un’apertura a nuovi rapporti di collaborazione, intesi ad ampliare l’orizzonte dei riferimenti produttivi e a valorizzare risorse giovanili. Così come non mancano significative iniziative e progetti collaterali al cartellone, rivolti a pubblici diversi, ma specificamente allo strategico mondo della scuola, con un aumentato impegno e nuove proposte.
Una programmazione particolarmente ricca di appuntamenti speciali e unici – evidenzia Emanuela Furlan, direttore organizzativo del Teatro e direttore artistico del settore prosa - a cominciare dalla festa di apertura del 20 settembre con Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana (alle 21), unica tappa nel Nordest dell’istrionico artista pugliese e della sua travolgente orchestra, che, esibitasi in tutto il mondo nelle occasioni più prestigiose, ha avuto il merito di rilanciare la canzone napoletana in Italia e all’estero.
E poi due prime nazionali - continua - nel teatro pordenonese, per la nuova stagione. Il 9 novembre, nel trecentenario goldoniano, debutterà a Pordenone la nuova produzione dello Stabile del Friuli Venezia Giulia I due gemelli veneziani (9, 10, 11 novembre), protagonista uno degli attori italiani oggi più versatili e completi della nostra scena, Massimo Dapporto, per la regia di Antonio Calenda. Debutto nazionale a Pordenone, anche per un evento inserito nel percorso speciale dedicato alle creazioni di teatro-circo e dunque a quel nuovo filone che interseca le strabilianti espressioni corporee degli artisti circensi alla magia e alla poesia del teatro: l’8 [img_assist|nid=8953|title=|desc=|link=none|align=left|width=640|height=473]e 9 febbraio 2008, infatti, arriverà sul palco del Verdi Nebbia, la nuovissima creazione della straordinaria compagnia canadese del Cirque Éloize, nato da una costola del famoso Cirque de Soleil.
Un itinerario - quello del teatro circo - che avrà inizio già a novembre, quando dalla Cina arriveranno gli strabilianti The Peking Acrobats (13, 14 novembre), noti nel mondo per la loro antichissima arte che risale a 2000 anni fa e che proseguirà con un appuntamento indimenticabile, anche per i bambini, Tesoro (2 dicembre), inserito nell’Under 12.
Ancora un’esclusiva, questa volta per il Nordest - prosegue la Furlan - quando sarà il momento dello spettacolo di poesia e musica Fuggite, amanti, amor… (22 ottobre) dedicato a Michelangelo, un progetto speciale di Vinicio Capossela con il violoncellista Mario Brunello. Un evento speciale per aprire la sezione Interazioni, cartellone non tradizionale, ricco di proposte di contaminazione, come il geniale e toccante Questo buio feroce di Pippo Delbono (6 dicembre), o il teatro di forte fisicità e suggestioni popolari di Liberata (14, 15 marzo) proposto dal Teatro dell’Argine. Interazioni propone poi un piccolo viaggio costruito sulle parole della letteratura: le tappe saranno Gomorra (18 e 19 dicembre), tratto dal romanzo choc sulla camorra di Roberto Saviano, Il vangelo secondo Gesù Cristo di Josè Saramago ridotto drammaturgicamente dalla compagnia Occupazioni Farsesche (21 e 22 febbraio) e la straordinaria Maria Paiato (premio Ubu 2006) con Un cuore semplice di Gustave Flaubert (1, 2 febbraio). Infine, l’atteso ritorno al teatro di uno degli attori più amati dal pubblico italiano, Luca Zingaretti, per tutti il commissario Montalbano di Camilleri nella famosa serie televisiva: sarà a Pordenone, in esclusiva per il Nordest, con La sirena, un testo tratto da Tomasi di Lampedusa (28 febbraio).
E, ancora, due musical – sottolinea il direttore artistico Furlan - il primo già in ottobre, il 26, 27 e 28, il fantasmagorico Peter Pan che si fregia della supervisione artistica di Arturo Brachetti e delle musiche di Edoardo Bennato e quindi Grease, che arriverà a marzo (il 28, 29 e 30) con la celebre Compagnia della Rancia.
Ancora per la
prosa, ricchissima, tre grandi autori della scena come Cechov, con uno splendido Il giardino dei ciliegi proposto dal sodalizio Elio De Capitani-Ferdinando Bruni, il 15 e 16 febbraio; Molière, con il premio Ubu 2006 Le intellettuali di Arturo Cirillo (7, 8, 9 marzo), Fassbinder con Le lacrime amare di Petra Von Kant (18 e 19 marzo) per la regia di Antonio Latella.
[img_assist|nid=8954|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=442]E protagonisti assoluti del teatro come Mariangela Melato, nuovamente a Pordenone, dopo 18 anni, con il suo one-woman show Sola me ne vo, (4, 5, 6 gennaio), Umberto Orsini con Molly Sweeney (29,30 novembre), Luca De Filippo con il nuovo allestimento di Le voci di dentro di Eduardo (25, 26, 27 gennaio) e Giuliana De Sio che trasporrà sulla scena la sensuale e celebre Mrs. Robinson del film Il laureato per la regia di Michele Placido (14, 15 dicembre).
Per la musica – afferma il direttore del settore musica e danza Franco Calabretto - la stagione 2007-2008 porta con sé una diversificazione dell’offerta sinfonica, nuove collaborazioni per gli spettacoli della lirica e concerti evento come la doppia serata con Paolo Conte (il 3 e 4 dicembre), cui seguiranno, in primavera, tre incursioni nel jazz/crossover, espressione di un atteggiamento musicale curioso e sperimentatore: dal trombettista Markus Stockhausen figlio del celebre compositore Karl Heinz (8 aprile) al pianista precursore di un “jazz europeo” quale è Enrico Intra con l’omaggio a Duke Ellington (il 9 maggio), passando per Il trio del talentuoso Michele Di Toro (15 aprile), capace di muoversi con ironia tra i temi mozartiani più noti.
Quindi i tre grandi appuntamenti con la lirica, a cominciare (il 23 e 24 novembre) dal Così fan tutte di Mozart nell’allestimento del Teatro comunale di Treviso, spettacolo giovane e brillante che si avvale delle scenografie di Emanuele Luzzati e della regia di Maurizio Scaparro e che avrà due recite, la seconda “dedicata” a un percorso specifico di avvicinamento dei giovani alla lirica. Più avanti nella stagione (23 gennaio) arriveranno Il Turco in Italia del Rossini più esilarante (in collaborazione con il Verdi di Trieste e nell’allestimento del Comunale di Bologna) e il Roberto Devereux di Donizetti (30 maggio) rappresentato per la prima volta in regione.
Ancora per la musica – prosegue Calabretto - tra le cinque serate con la sinfonica, legate dalla presenza dell’Orchestra del Verdi di Trieste e in due occasioni anche del Coro, vanno segnalati il 28 settembre l’omaggio a Ferruccio Furlanetto, il basso sacilese ai vertici di una carriera straordinaria e il 4 ottobre il concerto con il pianista Andrea Lucchesini per inaugurare il nuovo pianoforte del Teatro, un grancoda Fazioli.
Quindi, una serata tutta francese con un pianista direttore, Frèdèric Chaslin
(15 ottobre); un omaggio al grande repertorio romantico, con la partecipazione straordinaria del “Premio Paganini” Isabelle Faust (20 ottobre). che con il suo Stradivari presenterà il Concerto di Brahms diretta da Marko Letonja. In conclusione (29 ottobre) la grande Settima Sinfonia di Bruckner. sotto la direzione dell’ungherese Stefan Soltesz
La danza – conclude il direttore artistico del settore - accresce la sua offerta e presenta quattro spettacoli di assoluto rilievo, a cominciare dall’ultimo in calendario
(13 aprile), ovvero il Gala affidato alle star parigine Hilaire e Legris lanciate da Nureyev e consacrate da Béjart, contornate da un gruppo di étoiles dell’Opera di Parigi. I più significativi aspetti della coreografia contemporanea saranno inoltre rappresentati dal Balletto del Teatro Nazionale di Praga di Jiri Kyilian (11 dicembre); dallo scatenato jazz newyorkese di Complexions nato dal sodalizio artistico di Rhoden e Richardson (12 febbraio) e dal genio irriverente e stupefacente del coreografo franco-albanese Angelin Preljocaj con il suo Ballet Preljocaj (2 aprile) e quell’autentico capolavoro che è la sua rivisitazione delle Quattro stagioni vivaldiane.
E infine l’under 12, ovvero gli spettacoli-eventi per i bambini, a partire, dal 4 al 24 novembre, dall’arte scenica di Emanuele Luzzati e la sua Mostra guidata con animazione dal titolo Un mondo di figure d’ombra; seguiranno, come già sottolineato, il teatro-circo anche per i più piccoli, la grande tradizione dei Pupi siciliani con Aladino di tutti i colori (24 febbraio) e le Favole in festa (13 gennaio), che tanto successo hanno riscosso l’anno scorso alla prima prima edizione.

La campagna abbonamenti per la stagione 2007/2008 si aprirà il 3 settembre con precedenza per i vecchi abbonati che intendono confermare il proprio posto e abbonamento; dal 18 settembre è prevista l’ultima fase per la vendita libera.

Info: 0434 247610, www.comunalegiuseppeverdi.it