Ricognizioni sul paesaggio: Luca Piovaccari per il secondo appuntamento di Iterest a Cormons
Verniss@ge
[img_assist|nid=8602|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Cormons (GO) - Inaugura mercoledì 8 agosto alla presenza dell'artista, al Museo Civico del Territorio di Cormons, la mostra dell'artista cesenate Luca Piovaccari Ricognizioni sul paesaggio, secondo appuntamento di Iterest - il viaggio anticipa l'arte, Rassegna Internazionale di Fotografia.
La rassegna, dedicata ad alcuni tra i più interessanti nomi della fotografia contemporanea internazionale, riserva questa nuova esposizione all’artista Luca Piovaccari (Cesena, 1965), il quale proporrà i suoi lavori più recenti dedicati al ritratto e al paesaggio, temi da lui prediletti, affrontati con la cifra stilistica che contraddistingue la sua ricerca. Ovvero, da un lato, con riporti fotografici su acetato e dall’altro intervenendo direttamente sulle pareti della galleria attraverso il disegno ottenuto dalla tensione di un sottile filo di lana che segue il percorso tracciato da alcuni minuscoli chiodi infissi sul muro.
In ogni caso, che si tratti di fotografie o di interventi ambientali,[img_assist|nid=8603|title=|desc=|link=none|align=right|width=498|height=640] Piovaccari non racconta, non testimonia, non documenta. Ci invita, piuttosto, a non fidarci delle immagini di cui mostra la condizione di ambiguità, immagini che sono fluide, sfuggenti e che vengono percepite come qualcosa che è insieme da vedere e da trapassare con lo sguardo. Così che l’occhio si rivolge verso immagini che declinano una realtà non data e dunque sempre mutevole, lontana da quella pretesa “oggettività” che si è soliti attribuire alla macchina fotografica.
Per Piovaccari, dunque, lo strumento della fotografia diventa un medium antagonistico alla falsa normalità del quotidiano, scava nel vuoto e nella frigidità esistenziale, si fa strumento di riflessione aggressivo, dissacrante, impertinente, invadente, il cui approccio alla realtà non è speculare, quanto semmai, a voler essere ottimistici, interlocutorio.
Per Piovaccari, dunque, lo strumento della fotografia diventa un medium antagonistico alla falsa normalità del quotidiano, scava nel vuoto e nella frigidità esistenziale, si fa strumento di riflessione aggressivo, dissacrante, impertinente, invadente, il cui approccio alla realtà non è speculare, quanto semmai, a voler essere ottimistici, interlocutorio.
Dall'8 agosto al 9 settembre 2007
Museo Civico del Territorio - Cormons (GO)
Luca Piovaccari - Ricognizioni sul paesaggio
Vernissage: mercoledì 8 agosto 2007, alle ore 21.00. L’artista sarà presente all’inaugurazione; la presentazione è a cura di Franca Marri.
Orario: martedì-venerdì, ore 16.00-19.00; sabato e domenica, ore 10.30-12.30 / 16.00-19.00
Info: tel. 0481637152
