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Sarà presentato a Roma Il perdente gentiluomo: vita e arte di Antonio Centa, vincitore al Trieste Film Festival

ConSequenze
[img_assist|nid=17935|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]Gemona del Friuli (UD) - Vincitore del premio Zone di cinema al Trieste Film Festival, dov’è stato proiettato in anteprima la scorsa settimana, il documentario Il perdente gentiluomo: vita e arte di Antonio Centa, di Gloria De Antoni e Oreste De Fornari, nei prossimi due mesi sarà presentato a Roma, alla Sala Trevi della Cineteca Nazionale, e in molte sale della regione, nei capoluoghi di provincia Udine, Pordenone, Gorizia, ma anche a Maniago, Gemona e Spilimbergo. Il premio ricevuto a Trieste, introdotto da quest’anno e basato sulle preferenze del pubblico nell’ambito della sezione Zone di Cinema, ha suggellato un consenso che si era manifestato subito, a conclusione della proiezione al Cinema Ariston, con un applauso energico e complimenti ad alta voce per i due autori presenti in sala. Un riscontro che lascia ben sperare per le future presentazioni di questo lavoro, prodotto dalla Cineteca del Friuli con il sostegno del Comune di Maniago, della Regione (Assessorato alle attività produttive), della Fondazione CRUP e del Fondo regionale per l’audiovisivo, con il preciso intento di colmare finalmente il vuoto di memoria che ha fatto dell’attore Antonio Centa (Maniago 1907 - Rovigo 1979), la più dimenticata tra le celebrità cui il Friuli Venezia Giulia abbia dato i natali. Centa ebbe grande popolarità durante il periodo dei “telefoni bianchi” e fu interprete di una galleria di personaggi cinematografici tra i più incisivi del decennio 1936-1946. Lavorò, tra gli altri, con registi del calibro di Genina, Camerini, Blasetti, Dino Risi, e a fianco di attori come Anna Magnani, Lea Massari, Alberto Sordi, Alida Valli. Tra i titoli da lui interpretati, Lo squadrone bianco, il film che lo lanciò nel 1936, Un colpo di pistola (1942), Fari nella nebbia (1942), T’amerò sempre (1943), Assunta Spina (1948), Una vita difficile (1961).