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Sei Venezia di Carlo Mazzacurati gratis per i veneziani al PalaBiennale

ConSequenze
Insieme a Lope di Andrucha Waddington

VENEZIA - Sabato 11 settembre, nella giornata di chiusura della 67. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, la Biennale di Venezia offre, al pubblico veneziano, la possibilità di assistere a due proiezioni gratuite al PalaBiennale (Lido di Venezia, via Sandro Gallo) di due attesi film Fuori Concorso:

Sei Venezia di Carlo Mazzacurati (ore 16.00). Attraverso le storie di sei veneziani - una cameriera d’albergo, un vecchio archeologo, un pensionato di Mestre, un pittore-pescatore, un ladro di appartamenti e un ragazzino - Mazzacurati restituisce l’anima di una città

Lope
di Andrucha Waddington (ore 18.00). Dal più talentuoso regista brasiliano di video musicali, la storia del giovane drammaturgo Lope de Vega ritorna a Madrid dalla guerra pieno di ambizioni, desideroso di vivere, scrivere, realizzare i suoi sogni. Senza un soldo, è costretto a lavorare come umile copista
Le due proiezioni sono realizzate in collaborazione con i quotidiani “Il Gazzettino”, “La Nuova di Venezia e Mestre” e il “Corriere del Veneto”.
Per accedere gratuitamente alle proiezionidi Sei Venezia e Lope al PalaBiennale, il pubblico interessato potrà ritirare il biglietto omaggio a Ca’ Giustinian (centro storico) e alle biglietterie al PalaBiennale (Lido di Venezia) nel giorno di venerdì 10 (orari 9.00 - 12.00 e 16.00 - 19.00) e solo alle biglietterie al PalaBiennale sabato 11 settembre (orari 9.00 - 17.30), semplicemente presentando i coupon pubblicati negli stessi giorni da “Il Gazzettino” o “La Nuova di Venezia e Mestre” (per informazioni e prenotazione dei biglietti ancora disponibili tel. 041 731 052). I biglietti omaggio saranno distribuiti fino a esaurimento dei posti riservati a ciascuna testata.
Oppure il pubblico potrà telefonare il giorno venerdì 10 settembre al “Corriere del Veneto” al numero verde 800972970 nella fascia oraria dalle ore 12.30 alle ore 14.30, dimostrando il possesso della copia del giornale. Ciascun lettore si aggiudicherà 2 inviti. Il ritiro dei biglietti da parte dei lettori avverrà in questo caso alle biglietterie del PalaBiennale (Lido) dalle 9.00 alle 17.30 dell’11 settembre.

Sei Venezia di Carlo Mazzacurati. Che cos’è il sentimento di una città? Sono le sue strade, la luce che la illumina, sono le persone che ci vivono e le loro storie. È tutte queste cose ma anche qualcos’altro, qualcosa che richiede tempo e attenzione per essere colto. Sei Venezia va in cerca di questo sentimento percorrendo la città e la sua laguna, scrutandone gli angoli e i giorni, ascoltando le storie di sei dei suoi abitanti: una cameriera d’albergo, un vecchio archeologo, un pensionato di Mestre, un pittore-pescatore, un ladro di appartamenti e un ragazzino.
 
Lope di Andrucha Waddington. Il giovane e talentuoso drammaturgo Lope de Vega ritorna a Madrid dalla guerra pieno di ambizioni, desideroso di vivere, scrivere, realizzare i suoi sogni… Senza un soldo, è costretto a lavorare come umile copista. Lope incontra Isabel, una bella nobildonna che lo ama sin dall’infanzia. Ma lui s’innamora di Elena, la figlia del suo capo. Costui dirige la compagnia di teatro più prestigiosa della città e non approverebbe mai la relazione, che pertanto rimane segreta. Ma Elena ha un altro segreto: è già sposata. Quando Lope lo viene a sapere, le chiede di porre fine al suo matrimonio e rendere pubblico il loro amore. Ma Elena rifiuta. Ferito, Lope rivela pubblicamente l’ipocrisia di Elena e di suo padre. Furiosi, lo denunciano. Ricercato dalla legge, Lope è costretto a fuggire… Solo una persona lo aiuterà, Isabel, che per amore infrangerà ogni regola.
Uno dei più richiesti e premiati registi per la pubblicità, Andrucha Waddington è anche il più apprezzato regista brasiliano di video musicali. Nel 2005 ha diretto House of Sand (Casa de Areia), che ha vinto il Sundance/NHK International Filmmakers Award per la miglior sceneggiatura. Il suo primo lungometraggio, Twins (Gêmeas, 1999) ha vinto il premio della giuria popolare come miglior film al Brasilia Festival, mentre Me You Them (Eu Tu Eles, 2000) viene presentato nella sezione Un certain regard del Festival di Cannes. È stato anche regista per la televisione, con Cellular Portrait (Retrato Celular, 2007) e ha anche diretto alcuni musicals con alcuni tra i più importanti nomi della musica brasiliana, come il documentario Maria Bethânia - Pedrinha de Aruanda (2007).