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Snaidero: finale amaro, ma non troppo

Basket

[img_assist|nid=6248|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - Si ferma a quattro la striscia di vittorie più lunga della Snaidero nella stagione 2006/2007. A chiuderla ci pensa la Legea Scafati di coach Alibegovic, arrivata a Udine con ancora alcune possibilità di qualificarsi ai playoff. I risultati della serata, però, mandano in vacanza anche i campani, nonostante la vittoria.

Le cose migliori per il morale dei tifosi (da tempo circolano voci di un possibile abbandono di Edi Snaidero) arrivano nel post-partita quando Pancotto annuncia - salvo scossoni - la sua riconferma anche per l'anno prossimo e chiede un impegno da parte di tutte le componenti al fine di fare quel passo ulteriore che una realtà consolidata nel corso degli anni come Udine si merita. Chi ha orecchie... 

Snaidero Udine 79 - Legea Scafati 83  

Cronaca

Orrendo inizio degli arancione che vanno sotto in maniera imbarazzante, causa un approccio da tintarella alla partita. Dopo pochi minuti Scafati è avanti 21-4 grazie soprattutto ad Apodaca e Datome. Prima di infortunarsi, Penberthy fa a tempo a mettere 4 punti. Il primo quarto, tra i fischi, si chiude sul 26-12.

L'inizio del secondo è firmato da Allen, con un canestro in acrobazia e una tripla. E' un fuoco di paglia, perchè prima Szewczyk, poi Salvi riportano avanti Scafati sul 36-21. Ancora Allen da tre punti, una bella triangolazione Allen-Jaacks-Gigena e una tripla di Gigena portano gli arancione a un passivo ad una cifra sola, sul 40-31. Il tempo si chiude sul 43-33 con Allen che eccede in palleggio nell'ultima azione.

 

La terza frazione, dopo il riposo lungo, vede in campo una Snaidero più motivata. Damon Williams apre le danze (a proposito, si rivedono anche la Dragon Ladies da Ljubljana) con un pregevole coast-to-coast, cui seguono 5 punti in fila di Silvio Gigena. Ferma l'emorragia campana Nolan con un bel fade away, ma la Snaidero riprende a martellare con il capitano e con Damon Williams imbeccato in contropiede da Allen. Di Giuliomaria, nel tentativo di conquistare una palla vagante, prende una spaventosa ginocchiata in faccia che lo lascia tramortito per qualche secondo (niente paura, si riprenderà e continuerà a sbagliare i tiri liberi). Dopo un bel canestro di Bracey dalla media[img_assist|nid=6249|title=|desc=|link=none|align=right|width=640|height=427] distanza, Williams sbaglia di un niente la tripla del pareggio. Non sbaglia, invece, Apodaca che porta Scafati sul +6.  Dopo una serie di canestri di Smith, Ryan, Lauwers e Allen, Pancotto si fa fischiare un fallo tecnico che permette a Scafati di segnare 4 liberi in fila e due punti con Smith dalla rimessa. La frazione si chiude sul 66-53.

 Nell'ultimo quarto si risveglia Damian Ryan che infila 2 triple quasi consecutive che, insieme a 5 punti di Allen, riportano Udine a -4. Sempre Allen prova a chiudere il gap con un tiro da tre punti un po' forzato che, infatti, non vede neanche il ferro. Scafati, invece, allunga con Lauwers mentre Di Giuliomaria sbaglia il quarto libero della frazione. Brian Bracey decide che la partita va messa in ghiaccio e infila due triple che scavano l'ennesimo solco:  +10 a 4 minuti dalla fine. Ci riprovano ancora Allen e Damon Williams, ma sono Bracey e Apodaca a chiudere la contesa e, probabilmente, l'ultima partita da professionista di Jerome Allen.  

Pagelle  Snaidero

Penberthy - sv: 7 minuti e 4 punti prima dell'infortunio.

Dri - 5: Filiberto è acerbo e pensa basket a ritmi da juniores.

Allen - 6,5: Senza il gemello Penberthy fa fatica e va spesso fuori giri (3/10 da tre e 5 palle perse). Ha il merito di avviare la rimonta nel terzo quarto.

Zacchetti - 5: In regressione tecnica. Sembra gli manchi fiducia.

Gigena - 7: Silvio tira con il 100% (non è la prima volta quest'anno) ed è l'ultimo a mollare.Antonutti - 5,5: Secondo Alibegovic è al 45% del suo potenziale. Speriamo abbia ragione il coach.

Di Giuliomaria - 5: Speriamo che l'estate gli serva per vincere il demone del tiro libero. Ne sbaglia 7 su 7 (due in fila senza trovare nemmeno il ferro!)

Williams - 6: Damon in tono minore rispetto alle ultime uscite. Per le sue abitudini tira davvero poco (solo 6 tentativi).

Jaacks - 5: In calo di forma.

Kastmiler - sv

Ganis - sv

Ryan - 6: Damian si sbatte in difesa e piazza 3 triple fondamentali nella rimonta del 3° quarto. 

Scafati

Bracey - 7,5: Chiude la partita con due triple e un pregevole canestro in fade away.

Caiazza - ne

Salvi - 6: Un fabbro prestato al basket. Il suo, però, lo fa.

Pagano - ne

Apodaca - 7: Non tira con grandi percentuali ma è l'anima della squadra.

Smith - 6: Contribuisce alla vittoria con una tripla importante e recupera 3 palloni.

Datome - 6,5: L'inizio è tutto suo, poi si perde un po' e Alibegovic preferisce non farlo giocare troppo nel 2° tempo.

Szewczyyk - 6,5: 7 punti in un amen per il polacco che aveva castigato la Snaidero nella gara d'andata.

Guadagnola - ne

Nolan - 7: Sarà anche in parabola discendente e non sarà più "The Storm", ma 16 punti e 7 rimbalzi non sono affatto male.

Muya - 6: L'ultima idea di Alibegovic viene impiegata soprattutto in difesa.

Lauwers - 6,5: Intelligente: gestisce bene il pallone e va a prendersi falli nei momenti decisivi.  

Sala Stampa:Alibegovic: Noi avevamo più motivazioni, complimenti alla Snaidero per le ultime partite che le hanno permesso di salvarsi. L'anno prossimo non so ancora cosa farò. Devo parlare con il presidente per capire che tipo di squadra desideri costruire. Tornare a Udine da avversario - io che sono "moruzzese" - fa sempre specie, gli applausi mi hanno fatto ovviamente molto piacere.

Pancotto: Abbiamo giocato con poca intensità all'inizio, poi siamo rientrati con orgoglio, nonostante l'infortunio a Penberthy. Molto male ai liberi (20/29, ma 7 errori sono di Di Giuliomaria, ndr). Voglio ringraziare tutti: presidente, società, staff e tifosi.