Sotto il velo

Dal 12 ottobre al 12 novembre 2010

Autunno in Querini: Sotto il velo

Il programma

Martedì 12 ottobre, ore 17.30

Vitalità e destino degli armeni, il popolo-ponte tra oriente e occidente
Antonia Arslan
già docente di letteratura italiana moderna e contemporanea, è autore di saggi e romanzi tra cui
La masseria delle allodole (2004), successo internazionale da cui è stato tratto l’omonimo film dei
fratelli Taviani, e La strada di Smirne (2009).

Martedì 19 ottobre, ore 17.30

Doni regali in porcellana di Meissen
Elisabetta Dal Carlo
storica dell’arte, studiosa delle arti decorative tra barocco e neoclassico, specialista di ceramiche settecentesche. Conservatrice della Fondazione Querini Stampalia.

Venerdì 5 novembre, ore 17.30

Nelle terre dei colori. Dai mappali quali “rappresentazioni” di vita quotidiana di una famiglia patrizia a metà ‘700.
Angela Munari
storica, studiosa di fondi e stampe antiche, esperta in catalogazione delle edizioni a stampa dal XV al XVIII secolo. Assistente bibliotecario della Fondazione Querini Stampalia.

Venerdì 12 novembre, ore 17.30

Ispirazione e disciplina dello scrivere fumetti
Stefano Vietti
sceneggiatore professionista di fumetti dal 1990, ha lavorato tra gli altri per Sergio Bonelli Editore, Disney, S. Paolo Edizioni. Ha scritto avventure per Nathan Never, Martin Mystere, Spider-Man, Tartarughe Ninja, creando comics sia per adulti, che per ragazzi. L’ultimo personaggio da lui creato, Dragonero, ha inaugurato con successo la nuova collana dei Romanzi a fumetti Bonelli.

Un sapere di secoli capace ancora di parlare al presente. Lo custodiscono le ricche collezioni della Fondazione Querini Stampalia. A partire da metà ottobre due cicli d’incontri nell’ambito di Autunno in Querini offrono un’opportunità per meglio conoscerle e apprezzarle.

Sotto il velo propone conversazioni che prendono spunto dalle raccolte di Biblioteca e Museo per raccontarne suggestioni e storie poco note. Cosa possono ancora svelarci antichi mappali o preziose porcellane? Gli Armeni e la loro storia sono così lontani da noi? Quanto un luogo come la Fondazione può ispirare uno sceneggiatore di fumetti? Se ne discuterà con gli specialisti della Querini Stampalia e con personaggi d’eccezione come Antonia Arslan e Stefano Vietti.

Dopo il successo primaverile torna E se lo facessimo strano?, l’appuntamento in Museo per guardare con occhi diversi opere d’arte e ambienti, nel loro suggestivo accostamento di antico e contemporaneo. Non una visita da semplici spettatori, ma da protagonisti di un incontro speciale con l’opera d’arte attraverso lezioni di inglese e prove di presa di coscienza di se stessi mediante il silenzio nella meditazione.