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Udine allontana la scimmia!

Basket

[img_assist|nid=11295|title=|desc=|link=none|align=left|width=130|height=130]UDINE - E' stata la grande protagonista del primo quarto. Nel secondo e terzo parziale sembrava essersene andata, ma nel finale ha fatto nuovamente capolino, cercando di riprendersi il proscenio. Parliamo della scimmia, anzi dell'orang utan, che da 5 partite viveva simbionte sulle spalle dei giocatori udinesi.

Solo la determinazione di Sales e lo sprezzo del pericolo di Green hanno permesso alla Snaidero di cacciarla, o quantomeno di tramortirla, e di far passare a tutti un Natale (sportivamente, sia chiaro) sereno. Udine vince una partita che all'inizio si era fatta maledettamente complicata (20-6 dopo pochi minuti in favore di Cantù) per la tensione accumulata in un mese passato ad osservare la vittoria senza poterla raggiungere (5 gli stop consecutivi di Pancotto & Co.) e per l'ottimo basket della Tisettanta. Grazie ad un quintetto operaio (con Vetoulas, Zacchetti e Antonutti) Udine si è riportata sotto ed è andata anche avanti, affidandosi al talento di Allen, Penberthy e Green; nel finale, sopra di 7, per due volte si è fatta raggiungere, fino al concitato ultimo minuto nel quale, in vantaggio di un punto, Schultze ha fatto 0/2 ai liberi, ma Sales ha tenuto viva la palla sul rimbalzo d'attacco e Green è volato sulla panchina canturina per salvare il possesso. Penberthy - subito fallo sulla rimessa - ha fatto solo 1/2 ai liberi, ma la tripla dell'Ave Maria di Brown si è spenta sul ferro.

Cronaca

Pancotto deve aver catechizzato i suoi, perché in apertura la Snaidero va a cercare con costanza i lunghi. Al 4-0 iniziale firmato da Sales, rispondono subito Brown e un Mazzarino che appare incontenibile per Penberthy. La difesa udinese fa acqua sui giochi a 2 di Cantù e i brianzoli scappano sul 13-6, che nel breve volgere di un paio di azioni è già 20-6. Penberthy si mette in partita con 2 punti. Allen lo imita con un bel canestro acrobatico. Due triple, di Schultze e Vetoulas, permettono a Udine di avvicinarsi a -6, ma Cantù continua a punire con i piccoli (Wood e Fitch). Il quarto si chiude sul 33-24.

Green apre il secondo parziale con i suoi primi due punti, poi il contestato Antonutti (screzio tra la curva e il Cigno nella gara interna contro Biella) recupera un pallone, infila una schiacciata con fallo subito ed esulta alla Tardelli. Il pubblico apprezza e entra in partita. Schultze capisce il [img_assist|nid=11296|title=|desc=|link=none|align=right|width=459|height=640]momento e punisce dalla distanza. Antonutti e Vetoulas provano a mandar tutto a rotoli con una palla persa da rimessa dal fondo, ma Allen con 2 triple, inframmezzate da un fantastico canestro di Brown, fa segnare la parità a quota 42. Nel finale la Snaidero sbaglia il contropiede del +2 e subisce quello del -2 per il 49-47 di fine quarto.

La terza frazione vive un inizio molto equilibrato con Penberthy grande protagonista per Udine e Cantù che trova canestri da Francis e dal nuovo entrato Casini. Il 6° punto della frazione di Mp3 e una tripla di Schultze mandano avanti Udine di 7 punti. Coach Dalmonte chiama time-out e alla ripresa delle operazioni la Snaidero pare tornata la squadra delle ultime 5 partite. Parziale di 8-0 e i lombardi tornano avanti. Ci pensa Allen con una tripla e un assist per il Capitano (che fa 2/2 ai liberi. di tabella!) a riportare avanti Udine. Negli ultimi istanti Fitch si ricorda di essere un talento da Nba e segna 5 punti filati che mandano Cantù al riposo sul +1: 66-65.

Gli ultimi 10' sembrano la fotocopia dei precedenti. Snaidero avanti, grazie a Mp3 e Green fino al +7 e parziale di 8-0 di Cantù, questa volta firmato interamente da DaShaun Wood. Un gioco da 3 punti di Sales rimette Udine sul tabellone. La Snaidero, soprattutto grazie ai punti di Mp3, riprende a condurre ma si blocca nuovamente nel finale, fino all'ultimo minuto con i due balzi di Sales e Green.

Pagelle

Snaidero

Allen - 7: Si sta riprendendo dall'infortunio e si vede. Gioca 34" e spesso toglie le castagne dal fuoco agli arancione.

Schultze - 6,5: Mezzo punto in meno per quello 0/2 che poteva costare caro. Il tedesco oltre al 50% da tre, prende anche 5 rimbalzi, ma perde 4 palloni.

Zacchetti - 5,5: Impiegato poco, non fa nulla per meritare minuti in campo.

Green - 7,5: Mezzo punto in più per il salvataggio decisivo. Si prende 10 tiri, segnandone la metà, ma è fondamentale a rimbalzo e ruba 4 palloni.

Antonutti - 6,5: Per l'intensità che mette nei 10 minuti in cui è in campo.

Di Giuliomaria - 6,5: Partita solida e 67% ai liberi!

Vetoulas - 6: Dieci minuti in cui mette una tripla e dà un po' d'ordine.

Penberthy - 7: Quello che Mike ti dà in attacco (22 punti), un po' te lo toglie in difesa. Senza di lui, però, oggi Udine non avrebbe vinto.

Truccolo - ne

Sales - 6,5: Il gattone sembra sempre indolente, ma spesso graffia. Con 15 di valutazione, al pari di Green, è il secondo miglior arancione.

Lovatti - ne

Maganza - ne

Tisettanta

Casini - 6: 10" in campo senza infamia e senza lode

Wood - 7,5: DaShaun inizia alla grande, poi scompare, salvo riapparire con 8 punti consecutivi nel 4° quarto. Enigma irrisolto per la difesa udinese.

Brown - 6,5: Buona partita di quest'ala molto fisica ma dotata di mani morbide dalla distanza. La tripla della disperazione, da quasi 10 metri, scheggia il ferro. Quasi eroe.

Valenti - 6: Parecchi minuti in campo per l'unico italiano vero di Cantù. Una bella tripla e 2 cross paurosi.

Fitch - 6: Dicono che abbia avuto qualche problema in carriera per via di un carattere un po' difficile. Non sembra al 100% ma è a Cantù da solo 10 giorni.

Tourè - 5: Si fa sentire in difesa e a rimbalzo, ma in attacco fa più danni delle cavallette.

Francis - 6,5: Solida prestazione del silenzioso Torin: 8 punti, 10 rimbalzi e 4 assist.

Mazzarino - 6,5: 13 punti per l'esperto uruguagio. E' il cuore di questa squadra.

Cukinas - 6,5: 210 cm molto mobili e decisamente utili alla causa canturina, specialmente nei giochi a 2 in attacco.

Squarcina - ne

Pedalà - ne

Brienza - ne

Post Partita

Luca Dalmonte: E' difficile fare un'analisi della partita. Continuiamo a fare le cose bene ma raccogliamo poco. Ci manca la capacità di giocare bene e con attenzione i momenti importanti. Purtroppo sono cose che arrivano con l'esperienza perchè non sono allenabili. Dobbiamo avere fiducia per quello che stiamo costruendo, ma dobbiamo anche stare più attenti quando i palloni contano di più.

Cesare Pancotto: Abbiamo iniziato con la scimmia della 5 sconfitte consecutive. Strada facendo siamo riusciti a migliorare e alla fine mi piace evidenziare i 5 uomini in doppia cifra e il nostro secondo tempo difensivo nel quale abbiamo concesso solo 37 punti, contro i 49 del primo. Ritocchi al roster? L'idea è di crescere insieme senza trovare qualcuno a cui dare la colpa. Speriamo di avere la possibilità di allenarci tutti insieme nelle prossime settimane. A tutti va un grande augurio di Buon Natale!