Sodome et Gomorrhe

Sodome et Gomorrhe

di Marcel Proust

con Ulderico Manani

Giovedì 5 aprile alle ore 21.00 andrà in scena al Centro Culturale Candiani lo spettacolo Sodome et Gomorrhe di Marcel Proust, mosaico drammaturgico interpretato da Ulderico Manani, organizzato in collaborazione con l’UAAR Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - Circolo di Venezia, nell’ambito dell’iniziativa Le strade della ragione.

L’interpretazione drammaturgica di Ulderico Manani, accompagnata dalle musiche di Debussy e di Beethoven indicate dallo stesso Proust, verterà sul saggio sull’omosessualità che compare, in forma di ouverture, in Sodome et  Gomorrhe, il quarto dei sette romanzi che compongono il ciclo Alla ricerca del tempo perduto (A la recherche du temps perdu).  L’ouverture è ricca di riferimenti di culturali, sociali, religiosi e “scientifici”  offerti anche dall’esperienza del padre dello scrittore, il dottor Adrien Proust, da quella degli studi sull’ermafrodismo del fratello Robert, specializzato in ginecologia e andrologia, e, inoltre, dal rapporto particolare con la madre, di famiglia ebrea, che muore proprio l’anno prima della stesura dei romanzi. Le letture del medico sessuologo Magnus Hirschfeld, creatore del primo movimento “gay” in Germania, completano il quadro dell’interesse dello scrittore per il tema dell’omosessualità. 

I protagonisti Charlus e Albertine, entrambi antenati della stirpe dei cittadini di Sodoma e Gomorra già punita dalle ire divine, si incontrano e si confrontano nelle sfaccettature di un amore più complesso di quello che appare. Sullo sfondo la natura, non immobile ma in evoluzione fatta di androgini ed ermafroditi, fiori, insetti, frutti, esseri umani, aspetti della grande, giocosa e casuale varietà di un mondo naturale, vivo, che permette a ognuno di conoscere se stesso e di completarsi solo nel confronto con gli altri esseri viventi. 
La formula dello spettacolo sarà quella di un teatro coinvolgente e dinamico in cui l’attore è a diretto contatto con gli spettatori, accogliendoli e stimolandoli, con la sua performance, ad un successivo interessante dibattito.