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Il ventaglio di Carlo Goldoni al Teatro Toniolo di Mestre

Foyer

Mestre (VE) - Dal 18 al 22 gennaio, nell'ambito della Stagione di Prosa, il progetto di recupero della drammaturgia veneta del Teatro Stabile del Veneto approda a Carlo Goldoni con uno dei suoi capolavori: Il ventaglio.

Ho fatto una commedia di molte scene brevi, frizzanti, animate da una perpetua azione, da un movimento continuo. Vi vorrà una quantità grande di prove, vi vorrà pazienza e fatica ma vuò vedere se mi riesce di far colpo con questo metodo nuovo. Così Goldoni presenta Il ventaglio.

Il ventaglio è un Cherubino alato che si muove invisibile tra i personaggi e li comanda, li provoca, si diverte alle loro spalle, gioca con i loro sentimenti racconta il regista Damiano Michieletto, una storia d'amore sospesa nel tempo e nello spazio.
Commedia d'insieme, ma non senza caratterizzazioni dalla forte personalità, racconta la vicenda di Candida che parlando con l'amato Evarosto al balcone, lascia cadere il ventaglio che va in pezzi. Evaristo allora, compra un ventaglio dalla merciaia Susanna e lo consegna alla contadina Giannina perché lo rechi a Candida come suo dono, per sostituirlo con quello infranto. Ma il ventaglio sembra dotato di una vitalità propria, tanto da creare un indiavolato e vivissimo intreccio, in cui quattro donne sono impegnatissime col loro cicaleccio e con un garbato pettegolezzo, a rendere complicatissima una vicenda in sé assai semplice. Nascono una serie inevitabile di equivoci: il Calzolaio Crespino e l'Oste Coronato, innamorato di Giannina, smaniano perché temono che Evaristo sia un loro rivale. Candida offende Giannina e, per vendicarsi di Evaristo, promette la propria mano al Barone del Cedro, che gliela chiede per mano del Conte di Rocca Marina, nobile spiantato  e presuntuoso. Il ventaglio passa così di mano in mano imbrogliando la matassa, alla fine dipanata con la pace fra Candida e Evaristo e il fidanzamento di Giannino e Crispino. Ma il ventaglio come simbolo dello svelamento di se stessi nell'eterno gioco dell'amore è il vero protagonista di questa commedia
Il progetto di recupero della drammaturgia veneta realizzato in questi anni dal Teatro Stabile del Veneto e Teatri e Umanesimo Latino Spa, dopo Arturo Rossato e Gian Capo, Eugenio Ferdinando Palmieri, Giacinto Gallina, Renato Simoni e Gino Rocca, approda al grande maestro drammaturgo veneto e a uno dei suoi capolavori.

Stagione Teatrale 2012-2012 Io Sono Teatro 2011/12

Dal 18 al 22 gennaio 2012
Dal 18 al 21 gennaio alle ore 21.00 Giovedì 19 anche alle ore 16.30 Domenica 22 gennaio alle ore 16.30

Teatro Toniolo, P.tta Cesare Battisti, 1 - Mestre (VE)

Il ventaglio
di Carlo Goldoni
regia di Damiano Michieletto
Con un cast di 14 attori
Una produzione Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni e Teatri e Umanesimo Latino Spa

Biglietti: intero € 25,00 Biglietto ridotto € 23,00

Info: Ufficio Informazioni
Tel. 041 3969220/230
cultura.spettacolo.me@comune.venezia.it
www.culturaspettacolovenezia.it/toniolo